Pride. La CGIL al fianco di Egle Doria: “Un attacco a una persona è un attacco ai diritti di tutti”
La CGIL di Catania esprime piena e convinta solidarietà all’attrice e attivista Egle Doria, vittima ieri pomeriggio di un’aggressione verbale e fisica a sfondo omotransfobico. Il vile episodio, denunciato pubblicamente dal Catania Pride, rappresenta un atto inaccettabile di odio e intolleranza che colpisce non solo una donna e madre, ma l’intera comunità LBTQA+ catanese.
Egle Doria, da anni impegnata nel rivendicare diritti e dignità per tutte le famiglie, è stata bersaglio di un’aggressione tanto brutale quanto simbolica: un attacco alle libertà personali, all’identità, all’amore, alla possibilità di crescere figli in un Paese che dovrebbe tutelare e non emarginare.
Parole come “fate schifo”, “ve ne dovete andare dall’Italia” sono un’offesa che supera il singolo episodio: sono un campanello d’allarme per l’intera società civile e per le istituzioni, che non possono più permettersi di minimizzare né restare silenti.
La CGIL di Catania, che ospita le attività del Pride nel Chiostro di via Crociferi, ribadisce che non c’è giustizia sociale senza giustizia per tutte le soggettività. E la lotta per i diritti civili è parte integrante della lotta sindacale e dei valori antifascisti.
